Kagoshima – Viste del vulcano Sakurajima, ramen e acquario

La prima tappa del nostro viaggio in Kyushu è stata Kagoshima, il capoluogo dell’omonima provincia, situata nel punto più a sud dell’isola. Kagoshima viene spesso paragonata a Napoli, per il suo clima caldo, i suoi abitanti dai modi di fare accoglienti e il vulcano attivo di Sakurajima, che si trova appena a dieci minuti di traghetto dalla città. La nostra prima giornata a Kagoshima l’abbiamo passata a visitare alcuni dei punti d’interesse più famosi della città, che allo stesso tempo ci avrebbero permesso di dare uno sguardo iniziale al vulcano attivo, prima di avventurarci il giorno successivo sull’isola di Sakurajima per vederlo da vicino.

The first stop of our Kyushu trip was Kagoshima, located in the southern part of the island. Kahoshima is the “Naples of Kyushu”, as it is similar to the Italian city for its warm climate, its friendly inhabitants and the proximity to an active volcano, in this case Sakurajima. During our first day in Kagoshima, we decided to visit some of its most famous attractions, located in strategic viewpoints that would allow us to see the volcano from afar. We would visit Sakurajima island and its volcano the following day.

Uno dei punti della città da cui vedere Sakurajima è sicuramente il parco di Shiroyama, situato sull’omonima montagna e famoso per essere stato il teatro della battaglia finale della Ribellione Satsuma nel 1877, la cui storia è raccontata, in maniera romanzata, nel film L’Ultimo Samurai. In cima alla montagna, alta 107 metri, si trova l’Osservatorio di Shiroyama, da cui si può godere di una favolosa vista della città di Kagoshima, della baia e del vulcano di Sakurajima. Il parco è aperto tutto il giorno quindi se si ha tempo, lo si può visitare la mattina e poi ritornarci al tramonto.

After a quick breakfast, we started our day from Shiroyama park, famous for being the site of the final battle of the Satsuma Rebellion of 1877. The park is most famous for its Shiroyama observatory, which offers spectacular views over downtown Kagoshima, Kagoshima bay and Sakurajima island. The park is open all day so if you have time you can visit it both during the day and at sunset.

Vista dal parco / View from the park

Dopo aver scattato circa un centinaio di fotografie dall’osservatorio e aver comprato degli snack locali, le Imokoro (patatine fritte dolci), ci siamo diretti verso uno dei giardini più famosi della regione, il Giardino Senganen 仙巌園. È facilmente raggiungibile dall’osservatorio tramite il City View Bus.

The view from the observatory is really amazing, so we stayed there for a while to take pictures. There is also a shop where you can buy local snacks, like the Imokoro you see in the picture (fried sweet potatoes). From the observatory, we took the City view bus, which leads directly to our second stop of the day, Senganen Garden 仙巌園.  

Il Senganen è un giardino paesaggistico, costruito per integrare alla perfezione il paesaggio circostante, in questo caso la baia di Kagoshima e il vulcano. Avevamo già visitato un giardino di questo tipo a Kyoto, che incorporava in quel caso le montagne di Arashiyama. Il Sengan-en ci è sembrato più grande e più vario rispetto a quello di Tenryu-jin, poiché include piccoli fiumiciattoli, laghetti, negozi che vendono prodotti artigianali e addirittura un tempio dedicato ai gatti. Nell’area centrale del giardino si trovano anche delle composizioni floreali per scattare delle foto ricordo divertenti.

Sengan-en is a Japanese style landscape garden that uses Kaghoshima bay and Sakurajima as borrowed scenery. We visited a similar garden back in Kyoto, where the borrowed scenery were Arashiyama mountains. Sengan-en is larger than Tenryu-jin and it includes small streams of water, little ponds, shops and even a small shrine dedicated to cats! The central area of the garden also offers some props for funny photo ops.

Il Senganen venne costruito nel 1658 dal ricco clan degli Shimazu, uno dei clan feudali più potenti del periodo Edo. Al centro del giardino c’è quella che un tempo era la residenza principale della famiglia Shimazu, la Iso Residence. Si può visitare la casa feudale attraverso un tour al costo di 300 yen (noi questa volta non siamo riusciti a vederla però).

Senganen was built in 1658 by the Shimazu clan, one of the most powerful clans of the Edo period. The Shimazu ruled the Satsuma domain (present day Kagoshima) for almost 700 years until the end of the feudal age in 1868. Their former residence, the Iso Residence, can be visited on a guided tour that costs 300 yen. 


Per pranzo, ci siamo spostati nella zona centrale della città, per provare uno dei ristoranti consigliati dalla guida del Kyushu che la nostra amica Mao aveva comprato. In questo ristorante sono specializzati in tonkatsu di manzo, mentre il tonkatsu in tradizionale è di maiale. Questo viene servito con del cavolo cappuccio a striscione sottilissime e con una salsa dolciastra. Il piatto che ho ordinato aveva sia del tonkatsu di manzo (quello sulla destra), sia quello che in Giappone chiamano Hamburg, ossia la il nostro hamburger, in questo caso fritto. 

We moved downtown for lunch, where we tried one of the restaurants recommended by our Kyushu guidebook. This restaurant is specialised in beef tonkatsu, which is a variation from the classic tonkatsu, a breaded, deep fried pork cutlet. The dish I ordered was a combination of beef tonkatsu and fried Hamburg, beef patty. This is then served with cabbage, tonkatsu sauce and fried garlic. 

Avevamo in programma di trascorrere il pomeriggio a Saraku Sand Bath Hall per provare la sauna con la sabbia nera, ma per questioni di tempistiche abbiamo dovuto rimandare alla nostra prossima visita in Kyushu. L’attività del pomeriggio è stato il carinissimo acquario di Kagoshima. Il focus principale è sulle specie che vivono nella zona circostante, sia nella baia di Kagoshima che raggiunge i 200 metri di profondità, sia nelle acque tra l’isola di Yakushima e di Yoron, dove si possono trovare anche coralli. E anche dall’acquario abbiamo goduto di un’altra vista del vulcano di Sakurajima, questa volta al tramonto.

We were planning on spending the afternoon at Saraku Sand Bath Hall, where you can do hot sand steam baths, but we didn’t have enough time to go to the city of Ibusuki and come back to Kagoshima, so we decided to visit Kagoshima Aquarium. This aquarium is home to many of the local marine species, from corals and tropical colourful fishes that live in the area between the islands of Yakushima and Yoron, as well as the deep sea marine life of the Kagoshima bay, which reaches depths of more than 200 meters. You can enjoy a view of Sakurajima volcano from the top floor of the aquarium as well. 

Per completare la giornata, non poteva mancare una bella cena con una delle specialità locali: il ramen! In Giappone ci sono tantissimi tipi di ramen, che differiscono tra di loro a seconda della base del brodo. Il Kyushu è famoso per il Tonkotsu ramen, a base di maiale e quindi molto ricco e denso. Avevamo provato il tonkotsu ramen la sera precedente, quindi dopo la nostra visita all’acquario abbiamo deciso di assaggiare qualcosa di tipico di Kagoshima, il ramen a base di miso nero, nel ristorante Sanpei Ramen 三平ラーメン

At the end of the day, we enjoyed ramen. In Japan you can find many different types of ramen, mainly categorised according to the broth. Kyushu is famous for tonkotsu ramen, made with pork bones so really rich and creamy. We tried tonkotsu ramen when we arrived in Kahoshima, so we decided to try miso ramen at Sanpei Ramen 三平ラーメン.  

Lascia un commento

Blog su WordPress.com.

Su ↑